La perdita, totale o parziale, della dentatura permanente è un fenomeno che può avere varie cause: alcune di natura endogena, come una predisposizione genetica o l’invecchiamento, altre legate a carie, traumi o malattie parodontali. È nota anche con il nome di edentulia o edentulismo.
Pur essendo statisticamente più rilevante nelle persone oltre i 65 anni può riguardare tutte le fasce di età, anche i giovanissimi. Si tratta ovviamente di una condizione invalidante, che coinvolge aspetti fisici, sociali e psicologici. Se non trattata, espone poi al rischio di sviluppare ulteriori patologie.
Nel caso di soggetti con un’edentulia totale su una o entrambe le arcate, o comunque con pochi denti ormai compromessi, la metodologia all on four (letteralmente tutto su quattro) può rivelarsi la soluzione più appropriata.
Questa nuova tecnica di implantologia dentale consiste nell’applicazione di quattro impianti dentali per arcata; in questo modo si riesce, attraverso una protesi fissa che ha solamente quattro perni in titanio, a riabilitarne interamente la funzionalità e l’aspetto, che finisce per apparire del tutto naturale.
Come si svolge l’intervento
Dopo aver studiato il caso del paziente, il dentista valuta la fattibilità dell’operazione, effettuando i necessari esami radiografici, TAC tridimensionale e presa delle impronte. Se ci sono i presupposti si procede a programmare il giorno dell’intervento.
Ma anche nel caso che dovesse mancare un adeguato supporto osseo, condizione comune negli stati avanzati di edentulismo, è sempre possibile trovare rimedio nelle tecniche di rigenerazione ossea, non sempre necessarie però: in base alla situazione si può infatti ottenere lo stesso risultato studiando accuratamente il posizionamento degli impianti.
L’intervento viene svolto di norma con una semplice anestesia locale, ma si può valutare a seconda dei casi di ricorrere a una sedazione cosciente o a un’anestesia generale. Si tratta in ogni caso di un intervento poco invasivo, dalle altissime probabilità di riuscita e che permette in tempi brevi di riacquistare un nuovo sorriso.
Vantaggi del metodo all on four
Intanto il fatto di poter riabilitare un’intera arcata dentale con solo quattro impianti, invece di doverne applicare uno per ogni singolo dente, presenta un vantaggio notevole in termini di minore invasività, tempi più veloci e risparmio economico.
In sostanza permette di inserire il numero massimo di denti con un numero minimo di impianti, con un risultato rapido e duraturo nel tempo. Non ci sono poi controindicazioni legate all’età del paziente.
Un impianto all on four permette di posizionare la protesi fissa nella stessa seduta nella quale vengono inseriti gli impianti, in modo da potere, uscendo dallo studio dentistico, tornare tranquillamente alla vita normale, fatta di sorrisi e facilità nel mangiare.
Prima che fosse disponibile questa metodologia innovativa infatti un’alternativa era il ricorrere ad una dentiera mobile, con tutti gli svantaggi, di natura funzionale ma anche estetici e psicologici, che questa scelta comportava.
Altrimenti restava sempre l’opzione di una dentatura fissa con un impianto per ogni singolo dente, che significava però tempi più lunghi, una maggiore invasività e costi sensibilmente maggiori.
Il metodo all on four invece ha un costo spesso comparabile a quello di una protesi mobile, ma con il vantaggio di una dentatura fissa, dall’aspetto naturale e che non dà complicazioni, chiaramente sempre rispettando le buone regole di igiene orale e con periodiche pulizie professionali dal dentista.
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